giovedì 3 febbraio 2011

Mi sogno i sognatori che aspettano la primavera...

"Tale suprema rinuncia alla mia fierezza offro in questo momento d'addio alla vostra povera mamma e a voi, miei cari disgraziati figli. Amatevi l'un l'altro, miei cari, amate vostra madre e fate in modo che il vostro amore compensi la mia mancanza. Amate lo studio e il lavoro. Una vita onesta è il migliore ornamento di chi vive.
Dell'amore per l'umanità fate una religione e siate sempre solleciti verso il bisogno e le sofferenze dei vostri simili. Amate la libertà e ricordate che questo bene deve essere pagato con continui sacrifici e qualche volta con la vita. Una vita in schiavitù è meglio non viverla. Amate la madrepatria, ma ricordate che la patria vera è il mondo e, ovunque vi sono vostri simili, quelli sono i vostri fratelli. Siate umili e disdegnate l'orgoglio; questa fu la religione che seguii nella vita. Forse, se tale è il mio destino, potrò sopravvivere a questa prova; ma se cosi non può essere io muoio nella certezza che la primavera che tanto io ho atteso brillerà presto anche per voi. E questa speranza mi da la forza di affrontare serenamente la morte."

(lettere di partigiani condannati a morte)


... che la primavera che tanto io ho atteso brillerà anche per voi... brillerà anche per voi..

e vedo lui, sdraiato su una barella, bellissimo, giovane, intelligente, condannato a morte... lui ha preferito il sacrificio alla schiavitù, amava la sua terra, la sua tunisia, la voleva liberà, lui è un partigiano di oggi...

c'è chi chiede democrazia, c'è chi chiede di scegliere un nuovo governo non corrotto a tirana, c'è chi chiede elezioni e riceve un proiettile, per scelta o per caso...
lui è un partigiano di oggi...

Morti in piazza Tahir, morti che non vivranno mai un egitto senza regime... solo morti, o partigiani oggi!

che sia l'alba di quella primavera, che sia un risveglio di coscienze, o che siano lotte contro mulini a vento?
"Amate la libertà e ricordate che questo bene deve essere pagato con continui sacrifici e qualche volta con la vita. Una vita in schiavitù è meglio non viverla."

1 commento:

  1. Quanto vorrei la primavera. Una primavera seria. Piena di cambiamento.

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